Internet: è consentito linkare opere protette dal diritto d’autore se liberamente accessibili su altro sito web
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sentenza del 13 febbraio 2014 – C466/12 ha dichiarato che l’articolo 3, paragrafo 1, della direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 maggio 2001 (sull’armonizzazione di alcuni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione), deve essere interpretato nel senso che non costituisce un atto di comunicazione al pubblico, ai sensi di tale disposizione, la messa a disposizione su un sito Internet di collegamenti “cliccabili” verso opere liberamente disponibili su un altro sito Internet.
La sentenza risponde in maniera positiva al quesito riguardante la possibilità, per il proprietario di un sito internet, di rinviare tramite “link” ad opere protette – liberamente accessibili su un altro sito web – senza l’autorizzazione dei titolari dei relativi diritti d’autore.
La Corte ha precisato, inoltre, che ciò è consentito anche quando, cliccando sul collegamento, l’opera venga visualizzata dando l’impressione di essere a disposizione del sito in cui si trova tale collegamento, mentre in realtà proviene da un altro sito.
La fattispecie in esame riguarda il caso di un sito internet che fornisce ai propri clienti collegamenti “cliccabili” ad articoli pubblicati su altri siti, senza richiedere alcuna autorizzazione ai giornalisti/autori degli articoli.